Le cifre non mentono. La nona sconfitta stagionale dei Lions Bisceglie è frutto delle eccessive concessioni agli avversari di turno. Sant’Antimo, forte dei 36 punti realizzati nella prima frazione, ha saputo gestire il match senza mai permettere ai nerazzurri di ricucire il gap in modo considerevole. Un vero e proprio black-out, quello che si è verificato negli ultimi tre minuti del quarto d’apertura: dal 22-19 al 36-20, un break di 14-1 che alla lunga ha fatto la differenza.

La compagine di coach Nunzi non è riuscita ad avvicinarsi per tempo: troppe le disattenzioni difensive. I padroni di casa, nonostante le assenze di rilievo di Sgobba e Mennella, si sono sorretti con percentuali piuttosto alte in fase realizzativa. Bisceglie, toccato anche il -20 nel secondo periodo, è risalita sul -11 senza mai sprigionare quel pizzico di intensità difensiva necessaria per completare la rimonta. Sotto di 19 al termine della terza frazione, l’ultimo colpo di reni è valso il -9 a un minuto e mezzo dalla conclusione (90-81). Troppo poco per rimettere tutto in discussione ed evitare un’altra bruciante battuta d’arresto che complica i piani di classifica di Filiberto Dri e compagni.

Sant’Antimo-Lions Bisceglie 94-83

Sant’Antimo: Maggio 18, Montanari 21, Scali 17, Cannavina 10, Quarisa 10, Cantone 10, Gloria 8, Sabatino. N.e.: Sgobba, Coralic, Vergara. All.: Gandini.

Lions Bisceglie: Dron 19, Dri 15, Chiti 18, Bini 11, Dip 12, Ingrosso 5, Pieri 2, Vavoli 1, Verazzo. N.e.: Provaroni, Mastrodonato. All.: Nunzi.

Arbitri: Andretta di Udine, Occhiuzzi di Trieste.

Parziali: 36-20; 54-41; 77-58.

Note: usciti per cinque falli Vavoli, Pieri. Tiri da due: Sant’Antimo 22/43, Bisceglie 19/33. Tiri da tre: Sant’Antimo 10/22, Bisceglie 10/26. Tiri liberi: Sant’Antimo 20/26, Bisceglie 15/18. Rimbalzi: Sant’Antimo 38, Bisceglie 29. Assist: Sant’Antimo 11, Bisceglie 14.