Il desiderio di lasciarsi alle spalle la malasorte, la voglia di ricominciare a vincere. Una prestazione come sempre generosa sotto il profilo della grinta, della determinazione e del carattere, finalmente premiata da buone percentuali al tiro frutto di un’intensità e di un affiatamento che continuano a crescere. Il +26 rifilato dai Lions Bisceglie a Chieti, formazione di alta fascia del girone B del torneo di Serie B Nazionale, è una prova importante del carattere e della vitalità del collettivo di coach Enrico Fabbri: è la terza affermazione in campionato per un gruppo che ne avrebbe meritate almeno due o tre in più ma l’impressione, netta, della bontà dei miglioramenti compiuti e dell’enorme potenziale ancora inespresso lascia davvero ben sperare in ottica salvezza.
Ottimo l’approccio iniziale: subito 6-0 grazie ad uno scatenato Ouandie, protagonista offensivo con giocate di elevato lignaggio. Neppure il secondo fallo prematuro di Cepic ha arrestato l’onda nerazzurra, capace di farsi largo fino al 22-4 in un primo quarto letteralmente dominato nonostante l’1/5 dal perimetro. Il team abruzzese, sprofondato a inizio secondo periodo sul -21 sotto i colpi dell’esterno bulgaro e dei suoi compagni, ha cercato di rientrare nel discorso con uno 0-7 confezionato dall’ex Cena (36-22) ma i Lions, trascinati dal capitano Marcelo Dip (ennesima doppia cifra), non si sono scomposti. Un nuovo strappo in apertura di terzo parziale fino al 49-28, ricucito parzialmente da un altro 0-7 ospite ma Chieti, nel suo momento migliore, non è riuscita a risalire oltre le 13 lunghezze di ritardo e le triple di Ouandie e Chiti a inizio quarta frazione hanno ristabilito le incolmabili distanze. Saladini, Chessari e Maralossou hanno chiuso i conti insieme a un ottimo Ragusa sotto le plance (10 rimbalzi, 4 stoppate e anche 3 assist). Chiti e soci, con un gran lavoro difensivo, hanno tenuto sotto i 60 punti realizzati un attacco da oltre 82 di media. Spazio nel finale per Turin e per il giovane biscegliese Santoro che ha segnato il canestro del massimo vantaggio. Un successo perentorio, che fa benissimo al morale. Martedì si tornerà al lavoro in vista del match in programma sabato 18 sul parquet del Taliercio di Mestre.
LIONS BISCEGLIE-CHIETI 82-56
Lions Bisceglie: Saladini 6, Chiti 9, Ouandie 35, Cepic 4, Dip 10, Chessari 5, Maralossou 5, Tourè 4, Ragusa 2, Santoro 2, Turin. N.e.: Lanotte. All.: Fabbri.
Chieti: Rodriguez Suppi 13, Del Testa 9, Ciribeni 5, Cena 9, Tiberti 6, Paesano 7, Reale 7, Berra. N.e.: Maggio, Masciopinto. All.: Aniello.
Arbitri: Di Gennaro di Roma e Tommasi di Veroli (Frosinone).
Parziali: 24-8, 42-27, 60-45.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Bisceglie 19/34, Chieti 11/34. Tiri da tre: Bisceglie 11/28, Chieti 8/24. Tiri liberi: Bisceglie 11/12, Chieti 10/13. Rimbalzi: Bisceglie 45, Chieti 29. Assist: Bisceglie 22, Chieti 13.