Le cifre, alle volte, sono così chiare da semplificare il racconto di una partita. La Virtus Cassino ha tirato da oltre l’arco dei 6.75 col 60%, senza alcun passaggio a vuoto sotto questo punto di vista, come del resto ha avuto il 62% da due. I Lions Bisceglie, al contrario, non sono riusciti a graffiare il necessario in difesa per spegnere la grande vitalità degli avversari: il resto l’ha fatto un 27% da tre che non rende giustizia alla qualità del gioco espresso dai nerazzurri. Ma si vince sia facendo canestri che cercando di non incassarne e quindi il risultato non fa una grinza. I 94 punti concessi sono troppi, un dato sul quale bisognerà riflettere, ricominciando a lavorare già da martedì per correggere quanto non è piaciuto: in fondo, è solo la seconda giornata di campionato.

Protagonista del primo scorcio di gara l’ex di turno Cecchetti, già in doppia cifra per punti segnati dopo appena cinque minuti. I nerazzurri hanno concesso troppo nel quarto d’apertura: ben 26 punti agli avversari, peraltro molto precisi (11/16 al tiro). Cassino ha toccato anche le sette lunghezze di vantaggio (28-21) in apertura di seconda frazione e quanto l’ispiratissimo Cecchetti ha segnato la tripla del 34-28 (salendo già a quota 18 al 14°) è parso chiaro quale fosse l’uomo da limitare nei ranghi della compagine laziale. L’incontenibile lungo romano ha superato il ventello con la tripla del nuovo +7 (39-32), facendo registrare oltre il 50% dell’intero fatturato della sua squadra all’intervallo lungo. I Lions, al contrario, hanno tirato con percentuali basse dal perimetro, pur costruendo ottimi tiri (3/13).

Sorpasso nerazzurro a inizio terzo parziale (46-47, 2/2 di Cantagalli dalla lunetta) ma ancora Cecchetti, Puccioni e Magini hanno piazzato un minibreak riportando Cassino avanti di sette (56-49). Tutti i tentativi biscegliesi di ricucire ancora il gap si sono rivelati vani, complici alcuni errori di troppo dalla lunetta e il collettivo di coach Marinelli si è trovato sul -9 a dieci minuti dal termine, passivo aggravato dal solito Cecchetti nella prima azione del quarto periodo (72-61).

Bisceglie ha ricucito per una volta sola con Rossi fino al -8 ma uno scatenato Lasagni ha incrementato ulteriormente il divario, fino al +15 (81-66). Da quel momento in poi, solo garbage time in attesa della sirena.

VIRTUS CASSINO-LIONS BISCEGLIE 94-77

Virtus Cassino: Magini 15, Lasagni 11, Rovere 16, Cecchetti 31, Liburdi 9, Puccioni 3, Gambelli, Callara 9, Pacitto, Manzo, Lauria. N.e.: Fioravanti. Allenatore: Luca Vettese.
Lions Bisceglie: Rossi 18, Cantagalli 8, Dri 14, Drigo 12, Marini 4, Chiriatti 7, Zugno 4, Maresca 7, Mazzarese 3, Fabio Lopopolo. Allenatore: Luigi Marinelli.
Arbitri: Lorenzo Bianchi di Riccione, Mattia Foschini di Russi (Ravenna)
Parziali: 26-21; 41-39; 70-61.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Cassino 23/37, Lions Bisceglie 15/31. Tiri da tre: Cassino 12/20, Lions Bisceglie 8/29. Tiri liberi: Cassino 12/16, Lions Bisceglie 23/30. Rimbalzi: Cassino 37, Lions Bisceglie 29. Assists: Cassino 26, Lions Bisceglie 12.