Tenaci, ostinati, battaglieri per l’intera durata della sfida. I Lions Bisceglie ci hanno messo il cuore e si sono protesi ben oltre l’asticella, centrando un’affermazione pesantissima nel confronto casalingo con Corato. La formazione nerazzurra, perseguitata da infortuni, acciacchi e malanni, ha trovato le energie psicofisiche necessarie per sfoderare una prestazione encomiabile per impegno, dedizione e generosità, meritando gli applausi di un pubblico del PalaDolmen soddisfatto e orgoglioso per l’attaccamento alla maglia dimostrato dai ragazzi di coach Luciano Nunzi. Bisceglie è andata veramente al di sopra delle difficoltà, realizzando 97 punti in una serata nella quale non ha potuto contare sulla leadership del capitano Filiberto Dri, oltre che dell’under Mastrodonato (entrambi in panchina solo per sostenere i compagni) e ha perso per infortunio finanche Stefano Borsato, già debilitato. Criticità al cospetto delle quali il gruppo ha reagito come meglio non avrebbe potuto.
I Lions, con Vavoli utilizzato da ala piccola e la difesa a zona, sono partiti bene (7-3) e non si sono scomposti quando gli avversari, al 4’, hanno capovolto il punteggio per la prima e unica volta nel corso della gara (10-11). Da quel momento in poi il team biscegliese non ha più lasciato le redini: un 9-0 confezionato da Dron e Bini ha fatto scoccare la scintilla, tenuta viva dalle triple di Verazzo e Dron e malgrado il secondo fallo prematuro di Marcelo Dip i padroni di casa hanno toccato il +11 grazie a Davide Vavoli.
Corato ha provato a ricucire con uno 0-9, riavvicinandosi sul -2 in apertura di seconda frazione (28-26) ma Chiti e Borsato, dal perimetro, hanno replicato. L’esterno trevigiano si è dovuto fermare proprio pochi istanti dopo ma nemmeno quest’ennesimo episodio sfavorevole e il terzo fallo di Verazzo hanno distratto i nerazzurri dal loro obiettivo: Bini con un gioco da tre punti e Dron hanno spinto sull’acceleratore e Bisceglie si è ritrovata anche sul +13, concedendo agli avversari solo un parziale di 7-1 per accorciare il gap all’intervallo lungo (46-39).
I neroverdi ospiti, trascinati dagli ex di turno Gambarota e Stella, hanno cercato di rimettersi a contatto, risalendo la corrente fino al -1 (54-53) ma Bisceglie, implacabilmente e con grande testardaggine, ha ancora una volta assestato uno strattone poderoso grazie a Bini, al 3/3 dalla lunetta di Verazzo e a un monumentale Dip (prova stratosferica per carisma, sempre al servizio dei compagni). Dal +9 di fine terzo quarto i Lions hanno compreso quale fosse il momento per allungare in modo decisivo e con un altro 10-0 di parziale firmato da Chiti, Dron e Dip hanno incrementato il vantaggio (80-61), respingendo tutti i tentativi coratini di riaprire la contesa (91-82) per festeggiare una grandissima vittoria.
Foto di Cristina Pellegrini
Lions Bisceglie-Basket Corato 97-83
Lions Bisceglie: Dron 18, Chiti 22, Vavoli 15, Bini 22, Dip 8, Verazzo 8, Borsato 3, Pieri 1. N.e.: Dri, Provaroni, Mastrodonato, Santoro. All.: Nunzi.
Corato: Stella 16, Trunic 16, Gambarota 12, Boev 8, Infante 16, Battaglia 7, Artioli 7, Mrgic 1, Idiaru. N.e.: Del Tedesco, Sgarlato. All.: Putignano.
Arbitri: Di Gennaro e Berger di Roma.
Parziali: 28-17; 46-39; 70-61.
Note: usciti per cinque falli Vavoli e Gambarota. Tiri da due: Bisceglie 22/42, Corato 17/25. Tiri da tre: Bisceglie 12/27, Corato 10/29. Tiri liberi: Bisceglie 17/23, Corato 19/25. Rimbalzi: Bisceglie 33, Corato 34. Assist: Bisceglie 15, Corato 10.