Quinta vittoria stagionale, terzo acuto casalingo. I Lions Bisceglie sono già un’altra squadra rispetto al recente passato e il meritatissimo successo ottenuto a spese di Ozzano nell’ultima gara del girone d’andata del torneo di Serie B Nazionale Old Wild West è la prima ricompensa del percorso di riassetto intrapreso dal gruppo di coach Enrico Fabbri. L’ottima prestazione fornita a San Severo lo scorso 23 dicembre, al netto dello stop all’overtime, ha rappresentato un segnale confortante di assoluta vitalità che la squadra ha confermato aggiudicandosi la sfida del PalaDolmen contro il team emiliano. Una vittoria corale, naturale conseguenza del lavoro compiuto in settimana. Debutto per Juani Rodriguez davanti al pubblico biscegliese mentre Edoardo Fontana, ancora ai box, sarà arruolabile a partire dalla prima di ritorno. Gli avversari (out Cortese) hanno subito schierato il nuovo arrivato Filippini sotto le plance e proprio l’ex Jesi, con cinque punti consecutivi, ha aperto le danze dando lo spunto allo 0-9 ricucito solo parzialmente da due canestri del capitano Dip. Bisceglie ha costruito sempre buoni tiri ma le pessime percentuali (2/10 iniziale) hanno favorito gli ospiti, capaci di toccare il +11 e gestire la situazione per oltre dieci minuti. Svolta nel secondo periodo con il contributo di Maralossou sui due lati del campo, un preciso Chessari e il combattivo Cepic che con un suo canestro ha riequilibrato il punteggio. Sorpasso confezionato da Rodriguez dopo due recuperi consecutivi sul pressing. I Lions hanno preso le redini della contesa senza più lasciarle, anzi incrementando il margine in loro favore nel terzo quarto grazie ad un eccellente rendimento difensivo (con il prezioso supporto di Ragusa). Gli acuti di Chiti, Rodriguez e Cepic hanno scavato il solco (51-39) e la tripla del +16 di Tourè (57-41) in avvio di quarta frazione ha indirizzato la partita. Il collettivo di coach Conti, per effetto del 5/7 dal perimetro negli ultimi minuti, è risalito sul -10 ma ancora Rodriguez, dalla lunga distanza, lo ha ricacciato indietro. L’ultimo sussulto sul -8 grazie a Bechi ma ancora Rodriguez e un gioco da tre punti dell’ottimo Chiti hanno chiuso i conti fra gli applausi dei sostenitori biscegliesi. Le sensazioni sono chiare: la rimonta alle posizioni più tranquille della graduatoria è appena cominciata, i Lions sono in netta crescita e hanno ancora larghissimi margini di miglioramento.

 

LIONS BISCEGLIE-OZZANO 74-63

Lions Bisceglie: Rodriguez Suppi 18, Chiti 18, Abati Tourè 7, Cepic 10, Dip 6, Chessari 13, Maralossou 2, Ragusa. N.e.: Turin, Lanotte. All.: Fabbri.

Ozzano: Bechi 15, Balducci 2, Bastone 11, Ly-Lee 7, Filippini 8, Abega 13, Piazza 7, Martini. N.e.: Mancini, Myers, Zambianchi. All.: Conti.

Arbitri: Quadrelli di Santa Maria Hoè (Lecco) e Fusari di San Martino Siccomario (Pavia).

Parziali: 12-20, 34-31, 54-41.

Note: uscito per cinque falli Cepic. Tiri da due: Bisceglie 17/35, Ozzano 14/36. Tiri da tre: Bisceglie 9/27, Ozzano 9/19. Tiri liberi: Bisceglie 13/15, Ozzano 8/16. Rimbalzi: Bisceglie 33, Ozzano 37. Assist: Bisceglie 16, Ozzano 12.