Vorremmo non chiedere più a nessuno dei nostri atleti, tecnici, dirigenti di posare per qualche foto emblematica.
Vorremmo non coinvolgere più le fantastiche donne che sono parte integrante di questa famiglia nelle iniziative di sensibilizzazione.
Vorremmo semplicemente che la frase di Alda Merini riportata sulla facciata del PalDolmen rappresentasse un retaggio del passato e non, purtroppo, un monito costante.
Vorremmo che la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne fosse ABOLITA perché significherebbe aver sconfitto, tutti insieme, una perfida piaga di odio, becera ignoranza, mancanza di cultura. Ecco perché siamo e restiamo impegnati, con tutte le nostre forze, per affermare attraverso lo sport l’amore, l’etica, il rispetto.
Oggi abbiamo deciso volutamente di non metterci la faccia ma la facciata. Perché il nostro lavoro quotidiano contro la violenza sulle donne non è di facciata ma rappresenta la faccia, il volto di questa famiglia in cui non ci sarà mai spazio per le prevaricazioni.