Cuore, carattere, sacrificio, concentrazione. Una gioia lungamente attesa, l’esultanza al suono della sirena e la consapevolezza di aver compiuto un passo in avanti fondamentale sotto ogni punto di vista. Il terzo acuto esterno dei Lions Bisceglie corrisponde all’ottava affermazione stagionale. I nerazzurri di coach Agostino Origlio hanno espugnato il fortino del PalaTricalle di Chieti, conquistando una vittoria meritatissima e preziosa al termine di una partita condotta nel punteggio per gran parte dei 40 minuti. Blitz dal valore assoluto notevole, quello compiuto su un campo dal quale sia Roseto che Ruvo erano uscite sconfitte.

Avvio molto confortante dei Lions, pazienti nella costruzione offensiva e piuttosto precisi al tiro: la tripla di Fontana è valsa il +13 (8-11), quelle di Chiti e Cepic hanno rappresentato lo spunto giusto per tenere la testa avanti al primo mini-intervallo. Bisceglie, in ragione di un ottimo lavoro difensivo, ha alzato i giri toccando il +7 al 14’ (20-27 grazie a Cepic) e la doppia cifra di vantaggio quando l’ex Rodriguez ha colpito dalla lunga distanza (22-32). I padroni di casa, orgogliosamente, sono riusciti a ricucire quasi tutto il margine, approfittando anche dell’unica fase di appannamento dei nerazzurri in attacco. Risposte importanti sono giunte al rientro in campo dalla pausa: Rodriguez dal perimetro ha portato i suoi sul +4 (31-35), ribadito successivamente da Chiti (38-42 al 24’) e appena la formazione abruzzese è riuscita a ricongiungersi nello score ci ha pensato il capitano Marcelo Dip a rimettere i Lions avanti. La sfida è proseguita sul filo del rasoio anche nella quarta frazione: il canestro pesante di Paesano (51-50) non ha scalfito le intenzioni degli ospiti, certificate dai due jumper di Rodriguez dalla media (51-54). Grinta e personalità sfoderate anche nei passaggi più delicati, come sul 55-54 quando Cepic ha riportato la squadra a condurre con una giocata irresistibile. Ultimi minuti tiratissimi: Chessari ha firmato il 56-58, Chiti il 57-60, Dip il 60-62 raccogliendo un assist delizioso di Cepic sotto le plance. Il pallone soffiato da Fontana a Ciribeni ha consentito ai nerazzurri di amministrare un possesso con il bonus non ancora esaurito da Chieti: fallo ai danni di Fontana e primi tiri liberi dell’intero confronto per i Lions. Il 2/2 dell’esterno brindisino (60-64) ha preceduto il canestro di Nwokoye che però ha sprecato l’opportunità aggiuntiva dalla lunetta. Fallo sistematico su un Chiti glaciale nel mandare a bersaglio entrambi i tentativi. Bisceglie, sul +3 a 7 secondi dal termine, ha scelto di spendere un fallo per impedire la conclusione dalla distanza: Reale ha infilato il primo libero e sbagliato il secondo ma sul rimbalzo si sono avventate le canotte nerazzurre e Rodriguez si è dileguato in palleggio lasciando che il dolce suono della sirena scandisse i contorni di una vittoria dall’importanza fondamentale. Ora toccherà all’ambiente e al pubblico del PalaDolmen dare la spinta alla squadra a cominciare dalla gara casalinga di domenica 3 marzo con Mestre.

CHIETI-LIONS BISCEGLIE 64-66

Chieti: Maggio 6, Lips 19, Ciribeni 7, Nwokoye 3, Paesano 14, Cena 10, Reale 5. N.e.: Febbo, Berra, Masciopinto, Di Iorio, De Sipio. All.: Aniello.

Lions Bisceglie: Rodriguez Suppi 10, Chiti 14, Fontana 7, Cepic 13, Dip 12, Chessari 8, Abati Tourè 2, Divac, Turin. N.e.: Maralossou, Lanotte. All.: Origlio.

Arbitri: Melai di Calcinaia (Pisa) e Frosolini di Grosseto.

Parziali: 17-21; 31-32; 46-50.

Note: usciti per cinque falli Maggio, Cena e Chessari. Tiri da due: Chieti 18/45, Bisceglie 22/47. Tiri da tre: Chieti 6/20, Bisceglie 6/22. Tiri liberi: Chieti 10/15, Bisceglie 4/4. Rimbalzi: Chieti 43, Bisceglie 41. Assist: Chieti 14, Bisceglie 24.