Giovanni Gesmundo e Mariano Gentile, tecnici di Corato e Pozzuoli in testa a punteggio pieno dopo le prime due giornate nel girone D di Serie B, hanno in comune un passato a Bisceglie. Il trainer molfettese ha indossato la maglia – allora biancoverde e non ancora nerazzurra, era il 2001 – della DiBen, guidata nel 2003/2004 dall’attuale allenatore della squadra campana. Le loro squadre sono le uniche con record di due vittorie e zero sconfitte, complice il rinvio, al 23 ottobre, della gara tra Sant’Antimo e Salerno, una delle favorite per la promozione in A2.

Sarà un campionato equilibratissimo, oltre che lungo: lo si è compreso osservando l’andamento degli incontri dei primi due fine settimana. Pozzuoli ha vinto di misura sia in casa con Cassino (tripla decisiva di Savoldelli) che a Valmontone (in modo rocambolesco: sotto di uno, ha beneficiato dello 0/2 ai liberi di Bisconti e con Picarelli ha trovato il canestro del successo a un secondo dal termine).

Grande festa al PalaLosito per i neroverdi tutta grinta e intensità difensiva, capaci di piegare Matera dopo aver espugnato Palestrina. Il faccia a faccia appulo-lucano si è risolto dopo un overtime, complice l’orgoglioso sussulto degli ospiti. Corato l’ha spuntata malgrado l’assenza per infortunio di Giacomo Sereni e l’espulsione di Antonio Serroni nel corso del terzo quarto: Mauro Stella grande trascinatore con 25 punti, 5 rimbalzi, 4 assists e 38 di valutazione.

Tutte le altre contendenti, con l’eccezione di Sant’Antimo (che però ha giocato una volta sola), Valmontone e Formia, è 1-1. Ruvo ha colto il primo, salutare successo, piegando Scauri al PalaPoli di Molfetta nell’unico anticipo del sabato: risolutore un Vanni Laquintana formato trentello. 31 ne ha segnati Alessandro Cecchetti alla sua ex squadra, i Lions Bisceglie, sconfitti piuttosto nettamente a Cassino. Una battuta d’arresto pesante per le dimensioni (-17) e i 94 punti incassati, certificazione di una prova difensiva non impeccabile dei nerazzurri di coach Gigi Marinelli al netto del pomeriggio di grazia degli avversari (62% da due, 60% da tre). Il derby Bisceglie-Ruvo, al PalaDolmen, chiuderà il quarto turno d’andata, infrasettimanale che si snoderà fra mercoledì 16 e giovedì 17 ottobre, a distanza piuttosto ravvicinata rispetto alle partite della terza giornata.

La Scandone Avellino – col ruvese Peppe De Leo in organico – ha superato la giovanissima Stella Azzurra Roma e mosso la classifica. Palestrina (con gli ex Bisceglie Bartolozzi e Barsanti) ha recuperato lo scivolone interno con Corato espugnando Formia mentre Nardò ha avuto la meglio in casa sulla Luiss Roma. Toccherà proprio al team salentino di coach Gianluca Quarta rendere visita a Bisceglie domenica 13 ottobre e misurare le legittime aspettative di riscatto dei Lions.