Il dodicesimo acuto stagionale nel campionato di Serie B2 ha proiettato i Lions Bisceglie ad un passo dall’accesso alla fase play in gold. Solidità mentale e applicazione difensiva i capisaldi del meritato successo “casalingo” ai danni della Virtus Molfetta sul parquet del palasport di Ruvo. I nerazzurri di coach Fabio Saputo, ancora privi di Gabriele Di Camillo e al termine di una settimana contrassegnata da acciacchi e attacchi influenzali che hanno influito sul regolare svolgimento degli allenamenti, hanno sfoderato una prestazione molto positiva, piegando la pur tenace compagine degli ex Fabbri e Sirakov. L’obiettivo è sempre più vicino e sarà sufficiente un’altra vittoria nelle prossime tre gare per chiudere il discorso.
Scatto dai blocchi efficace di Molfetta, complice un colpo rimediato da Rodriguez al volto e i tre falli in appena due minuti (e con molti dubbi) fischiati ai danni di Colombo. L’equilibrio sostanziale del primo quarto è stato rotto nel secondo periodo dagli strappi dello statunitense Gulley, che ha firmato il +10 esterno (22-32 al 15’), stabilizzando un divario rimasto invariato fino all’intervallo lungo di una partita dalla posta in palio elevata e tutt’altro che spettacolare. Svolta biscegliese nella terza frazione: l’intensità difensiva di Dancetovic (ottima prova) e compagni ha più volte costretto gli avversari al ricorso a soluzioni individuali prive di ritmo mentre sul versante offensivo il capitano Marcelo Dip ha letteralmente martellato dalla media distanza. Le triple di El Agbani e Okiljevic hanno sancito il ricongiungimento a quota 38 e il 2/2 di Filtness dalla lunetta ha concesso al team ospite l’ultimo vantaggio del match, al quale Bisceglie ha replicato con un 12-0 ispirato da Rodriguez e Dip (50-40), dando vigore ad un eclatante parziale di 23-4, frutto dell’ottima difesa. I Lions, da quel momento in poi, hanno concesso ai contendenti un rientro sul -3 (52-49 con il lungo Bergamo, fra i migliori dei suoi) ma ancora Rodriguez, supportato da El Agbani, ha colpito dalla lunga distanza (61-51 al 36’) e Trentini ha marcato il massimo divario del confronto (65-54). Sussulto d’orgoglio tardivo del cast molfettese (65-62) reso vano dalla freddezza di Rodriguez a cronometro fermo con i due liberi che hanno fissato il punteggio sul 67-62 fra gli applausi dei sostenitori biscegliesi, soddisfatti del risultato e del carattere mostrato dalla squadra, tenace e generosa su tutti i palloni. Un’affermazione preziosa che dà fiducia e conforta il morale del gruppo.
Lions Bisceglie-Virtus Molfetta 67-62
Lions Bisceglie: Rodriguez 17, El Agbani 8, Dancetovic 8, Okiljevic 9, Dip 17, Trentini 7, Colombo 1, Cavalieri. N.e.: Di Camillo, Camporeale, Del Rosso. All.: Saputo.
Virtus Molfetta: Bertoni 3, Natalini 4, Sirakov 11, Filtness 14, Gulley 12, Bergamo 13, Jankovic 5, Balladino, D’Apice. N.e.: Arifkhanov, Savoia. All.: Fabbri.
Arbitri: Mogavero di Bellizzi (Salerno), Conforti di Matera.
Parziali: 19-19; 27-36; 52-45.
Note: nessun uscito per cinque falli. Tiri da due: Bisceglie 19/40, Molfetta 18/35. Tiri da tre: Bisceglie 7/21, Molfetta 4/24. Tiri liberi Bisceglie 8/11, Molfetta 14/17. Rimbalzi: Bisceglie 30, Molfetta 36. Assist: Bisceglie 12, Molfetta 9.