Una scelta tutt’altro che casuale. Lo slot riservato dai regolamenti del nuovo campionato di Serie B nazionale ad un giocatore privo di formazione italiana o di passaporto italiano è stato utilizzato dai Lions Bisceglie per l’ingaggio di Alex Ouandie. La guardia mancina, nata a Sofia nel 1996 (198 cm per 90 kg), ha trovato il modo di mettersi sempre in evidenza nelle diverse opportunità che gli sono state concesse in carriera: è accaduto nella seconda lega bulgara con la canotta del Vidabasket (19.6 punti di media ad appena 18 anni), così come nel massimo campionato con il Levski Lukoil e con le nazionali giovanili o in Italia, dominando prima in C Silver a Tigullio, in Liguria, poi nella C Gold campana con Agropoli, quindi in Gran Bretagna con i Manchester Giants (9.1 punti di media nella prima lega inglese), infine a Corato e Lucera in C Gold con due promozioni ottenute da autentico trascinatore alle medie di 24.3 e 24.2 punti per match. Fare canestro, in tutti i modi e da qualsiasi posizione, è la specialità di Alex Ouandie, al quale sarà permesso, finalmente, di misurarsi anche nel terzo livello cestistico italiano.
«Sono entusiasta per questa opportunità: salire in Serie B nazionale e giocare per Bisceglie, una grande società» ha sottolineato il nuovo arrivato nella famiglia nerazzurra. «Ho sentito sempre parole fantastiche sulla dirigenza, sui tifosi e sulla città. Sono consapevole delle aspettative e degli obiettivi del club e di coach Enrico Fabbri e sono grato che abbiano riposto fiducia in me per raggiungerli. Non sarà una stagione facile perché il campionato sarà molto competitivo ed è per questo che mi farò trovare pronto al 110%. Non vedo l’ora di costruire una grande chimica con tutto l’ambiente di Bisceglie, lavorare sodo e spingerci a vicenda per migliorare ogni giorno».
L’innesto di Alex Ouandie segue le conferme di Marcelo Dip e Raphael Chiti. Ulteriori novità saranno annunciate a stretto giro.